Pietro Ancona: 

Il presenzialismo massmediatico di Monti è altrettanto ossessivo di quello di Berlusconi e naturalmente finisce con il mostrarcelo per quello che è davvero: un algido anziano personaggio vissuto per 40 dentro lo stesso posto fisso che non ha nessuna contezza degli effetti della legge biagi e del pacchetto treu sul lavoro interinale su milioni di giovani sottopagati e privati dei diritti appunto per legge.
 Oppure è indifferente e li considera "normali".

 Non l'art.18 è pernicioso ma la legge Biagi che va cancellata! Credo che l'uomo Monti sia dentro una corazza di crudeltà sociale derivante dalle sue convinzioni bocconiane e dal vedere il mondo attraverso gli interessi delle grandi istituzioni finanziarie e delle banche.

 Pur essendo di grande livello tecnico, è di scarsa intelligenza e parecchio ottuso incapace di vedere le ragioni degli altri essendo essenzialmente un esecutore ad alto livello di ricette che anche i ragazzi del primo anno di economia conoscono molto bene. Privatizzare, ridurre la spesa pubblica, privare la gente dei suoi diritti.

 Essendo incapace di adattare alla realtà i suoi convincimenti vedremo guai se non ci libereremo al più presto di lui e del suo governo del quale è possibile salvare forse soltanto Passera.

L'Italia non sarà salvata da lui ma impoverita e colonizzata.

 L'Italia ha interessi opposti a quelli che lui rappresenta come

Commissario  della Trilaterale e di Bilderberg.