venerdì 22 luglio 2011

LA BLACK LIST


Tra condanne, prescrizioni e processi un "palazzo" pieno di guai giudiziari
Sembra di vivere nei primi anni Novanta quando, durante "mani pulite", fioccavano le richieste d'arresto sul tavolo della giunta per le autorizzazioni a procedere. Dall'inizio del 2011 sono state nove, compresa quella del Pdl Alfonso Papa. Tra il 1992 e il 1994 furono 28. Ma l'elenco va oltre: 84 parlamentari oggi hanno pendenze con la giustizia, già con sentenze di condanna sulle spalle, in attesa di processo oppure rinviati a giudizio

I PROCESSI
Tangentopoli e mafia
i verdetti figli del passato
Nel background dei parlamentari italiani non c'è solo la stagione delle mazzette. Ma anche le collusioni con le organizzazioni criminali e la militanza durante la stagione delle lotte giovanili. Poi ci sono i reati portati in eredità chi, in passato, ha ricoperto una carica di amministratore locale

IL DATABASE
Gli 84 sotto accusa

Un elenco dettagliato con tutti i nomi dei parlamentari nei 'guai' con la giustizia. Tra Montecitorio e Palazzo Madama siedono deputati e senatori con sentenze di condanna sulle spalle, in attesa di processo oppure rinviati a giudizio. E tra questi, ben 34 risultano condannati per reati che vanno dalla diffamazione fino all'associazione mafiosa o per una cattiva gestione di fondi pubblici di cui ora devono rispondere di tasca propria. Altri nove legislatori sono stati beneficiati dalla prescrizione


LA REGIONE
La Sicilia dei record: uno su tre è indagato

Nell'Assemblea regionale 28 deputati su 90 hanno avuto o hanno ancora a che fare con la giustizia. L'ultimo della lista è Cateno De Luca. Arrestato dai Pm per "tentata concussione". Non mancano i condannati con sentenza definitiva